domenica 10 agosto 2014

Tirrem innanz...

                                                         
Gli Italiani sono un grande popolo-non popolo. Animati da un individualismo sfrenato, mancanza di rispetto della cosa pubblica, insofferenti alla disciplina, imprevedibili; caratteristiche  probabilmente ereditate dai barbari, sembrano incapaci di formare una grande nazione.
Giulio Cesare, prima, Augusto, dopo, non erano semidei con poteri occulti ma uomini come noi, geniali ma pur sempre umani. Il loro vantaggio fu quello di poter operare con uomini rudi ma disciplinati ed orgogliosi del loro stato. “Cives Romanus sum”e tanto bastava.  continua ....... 
Un abbraccione,
Massimo RICCOBALDI


1 commento:

  1. probabilmente Mussolini amava la storia della Roma antica. Ma se solo avesse letto Fedro: NUMQUAM EST FIDELIS EUM....(L'ALLEANZA CON IL POTENTE NON è MAI SICURA)

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