"Uno che viene colto con le mani nel sacco e
che subisce una condanna definitiva in cui si dimostra che lui è stato evasore
del fisco, io credo abbia il buon gusto di mettersi da parte".
Questa frase non
è del solito giustizialista-comunista, bensì fu pronunciata da B. qualche anno
fa in una trasmissione di Santoro.
Voi mi direte:
ne ha dette tante ed ha fatto sempre il contrario (famoso il “Contratto con gli
Italiani” da Vespa!) per cui c’è poco da meravigliarsi. Forse è proprio così;
tuttavia, bisogna mettere in bilancio anche il fatto che, dopo quasi venti
anni, Uno potrebbe anche essersi rotto ad essere preso continuamente in giro.Ed invece, no! Invece c’è gente che si straccia le vesti, che grida (guarda un po’!) al “complotto”, ad una “democrazia in pericolo”, allo strapotere delle “toghe rosse” e, via via farneticando, ripetendo una litania stantia che ha raggiunto il massimo nelle irresponsabili affermazioni di oggi su una probabile “guerra civile”. leggi ancora .....
Ettore.
"Il primo che parla di B. verrà messo all'indice" disse Ettore... Ettore....L'argomento è stato affrontato in tutte le salse ed ognuno, come è giusto che sia, è rimasto della sua opinione. La mia, te la confermo, è che non vedo nessuno all'altezza della situazione e nemmeno qualcuno che sia un po' credibile. Non condivido certi accanimenti giudiziari, né per B., né per qualsiasi altro. La Giustizia va riformata, come ha detto lo stesso Napolitano. C'è un eccessivo sbilanciamento fra i Poteri, a favore di quello giudiziario. Ciao, Buona Domenica! Carlo Mori
RispondiEliminaLe "litanie" delle toghe rosse, democrazia in pericolo, complotto, dice enfaticamente Ettore: non sono litanie,purtroppo, sono realtà tristi, becere, vergognose, ma perfettamente REALI, legate ad una determinata, coordinata, indegna, prolungata, unilaterale azione di persecuzione politico-istituzionale della magistratura contro Berlusconi!!!
RispondiEliminaTU, Ettore, le chiami semplicemente e dall'alto della tua inattaccabile apertura mentale, "attenzioni particolari": cavolo, non le vorrebbe nessuno quelle attenzioni ventennali maniacali, "ad orologeria", mirate, che sporcano le toghe nella loro essenza di super partes.
Quanto ai piagnistei da prefiche, chi meglio di te le sta oggi facendo sul blog?! Tu declami la purezza del tuo pensiero non berlusconiano: ciò è valido! Se invece un terzo del popolo italico, come tu affermi, declama il proprio appoggio a Berlusconi, allora ciò diviene "tenere sotto ricatto" il Paese!
Guarda guarda la doppia morale, di nota estrazione rossa, che vanta il primato morale su basi fasulle ed inesistenti allorchè parla di sè e sparge condanne,ingiurie ed odio allorchè si parla dell'avversario!
No ai piagnoni, dici: concordo, ma qui è in ballo l'accettazione o meno del principio "democratico" della eliminazione del "nemico" tramite la magistratura corrotta. Io non lo accetto e con me tante persone che credono nella libera mente in libero stato, al di sopra di toghe indegne del loro ruolo, altro che popolo bue!
Tu vorrest che il popolo "bue" stesse zitto di fronte a questa vergognosissima congiura contro un uomo solo? Vorresti che il bue si trasformasse in toro?.. Ma non è che il tuo è stato un "lapsus freidiano" che porta alla luce il tuo "rosso" di fondo, (al di là delle proclamate tue origini "antiche" di altra sponda)?
Oggi anch'io vedo rosso, ma di vergogna per la sinistra, che, candida, come un agnello, afferma la ...giustizia (dimettersi) dell'ingiustizia (condanna).!!!
SPES ULTIMA DEA: sì, lo spero anch'io, ma su basi contrapposte antiteticamente alle tue!
Marko
Scusa, innanzi tutto, a Carlino! è vero, scrissi quella frase che tu mi rimproveri in tempi in cui i discorsi su Lui stavano degenerando: nel mio post, almeno credo, ho voluto solo fare una foto della situazione attuale.
RispondiEliminaA Marco, invece, che devo dire: mi dispiace!
Mi dispiace dover constatare come una idolatria fanatica, ottusa e qualunquista (gli ultimi due, condivisibilissimi, aggettivi sono di Francesco)abbia potuto incidere così profondamente fino ad attribuirmi -senza pudore- colorazioni che io aborro dalla nascita: pensa non ho neanche un pedalino di quel colore!
Non potendo pretendere di poter solo minimamente scalfire tanta granitica certezza, vorrei risolvere questo dialogo con delle considerazioni.
Prima considerazione. Ieri sera, al programma di Telese era ospite la Carfagna; ti confesso che la differenza tra lei e te sta solo nell'aspetto fisico (lei e decisamente meglio, però!); dite le stesse parole, le stesse frasi con la stessa, arrogante ironia che di ironico non ha proprio niente: ripetete una litania o un mantra se preferisci a cui credete solo voi, non fosse altro che è la realtà a smentirvi e pure clamorosamente.
Seconda considerazione. Ieri uno dei massimi esponenti del tuo movimento politico ha praticamente evocato una "guerra civile" se non viene "fatta giustizia" (sic!); non contento, ha pure affermato che, lui, della sacrosanta reazione del Capo dello Stato praticamente se ne sbatte. Vorrei ricordarti, caro Marco, che tu insieme a tutti noi, il 16 marzo 1969, ha i prestato GIURAMENTO alla "Repubblica italiana ed al Suo Capo"; ed allora ti chiedo: come fai a stare con uno che fa di quelle affermazioni?!
Terza ed ultima considerazione. La "Preghiera del soldato", riferendosi alla nostra amata Patria, termina con "....che amata e rispettata nel mondo..."; tu che sei un fervente, ammirevole credente leggi quello che segue e, poi, dimmi se, scordandoci pure 'o passato, il tuo mentore ha fatto sì che veramente lo fosse.
Dall'articolo di Beppe Severgnini sul Corriere di oggi (http://www.corriere.it/politica/13_agosto_04/berlusconi-mondo-non-capisce-pensano-dicono-noi_5e036ed8-fccb-11e2-ac1e-dbc1aeb5a273.shtml):
È un coro unanime. The Independent (inglese): «Berlusconi come Al Capone». Süddeutsche Zeitung (tedesco): «Machiavelli di celluloide». Libération (francese): «Berlusconi, naufragio all'italiana». Washington Post (americano) si chiede quale villa Berlusconi sceglierà per la reclusione. The Guardian, da Londra: «Silvio Berlusconi ai domiciliari, forse nella villa del bunga-bunga». El País, da Madrid: «È così la vecchia volpe (el viejo zorro), grande conoscitore dell'idiosincrasia italiana, ha ottenuto quello che sarebbe difficilmente immaginabile in ogni altro Paese del mondo: convertire i panni sporchi giudiziari in combustibile per l'ultima tappa della carriera politica. La cosa più allucinante, e anche la più triste per l'Italia, è che il trucco funziona».
Dal FinancialTimes (http://www.huffingtonpost.it/2013/08/03/berlusconi-condannato-financial-time-buffone-roma_n_3699627.html?utm_hp_ref=mostpopular)
Metto solo il link perché, come Italiano, mi vergogno fino a sprofondare.
Eppure la litania, il mantra di cui sopra, il Suo messaggio televisivo dell'altro ieri sono quasi un'apoteosi delle di Lui "imprese" all'estero.
Pensa che si è arrivati ad affermare (non tu) che si è comportato da "statista", perché è stato calmo; scusami né, caro Marco: ma allora i Cavour, i Giolitti, i De Gasperi, gli Einaudi, ci metto pure i Togliatti e gli Almirante cos'erano: MARZIANI?!
Tu che ne hai tanta, abbi Fede; sei ancora giovane: vedrai che prima o poi aprirai gli occhi anche tu!
Ti voglio sempre bene,
Ettore.
Caro Ettore, quanta presunzione e superbia intellettuale e morale nelle tue parole!
RispondiEliminaCaro Ettore,la definizione di "visione idolatrica, fanatica, qualunquista" la giro seduta stante, ad uncino, su di te, che non sai fare altro che citare articoli vari di giornali, alcuni dei quali nettamente schierati (con i tuoi prossimi calzini rossi, non craxiani, ma leninisti).
RispondiEliminaIl "coro unanime" giornalistico anti-Berlusconi ha ridotto anche te alla pari dei sorci che seguivano il pifferaio magico: ti sei prostrato, tu non io, ad essere portatore di suoni, mantra, e idee altrui!!!
Tu poi citi a sproposito il mio giuramento alla Repubblica: non provarci nemmeno con questi bassi mezzucci! Il fatto che un certo Bondi dica qualcosa di ottuso non fa sì che io, come te, mi riduca al ruolo del sorcio che segue il pifferaio, anzi, sarò sempre libero di corpo e mente, fino alla senectute!
Solo sul concetto di "statisti" mi schiero con te, nel senso che riconosco che i nomi illustri (di destra e sinistra) che hai citato sono "marziani" rispetto ai nostri attuali; ma dico pure che, tra gli attuali, Berlusconi è un "marziano" rispetto agli altri..ed è per questo che si vuol farlo fuori ad ogni costo.
Per finire anche a te, come a Miredi, rivolgo l'accusa chiara di tacere, in modo totale, miserevole, negletto e partigiano circa la indegna caccia all'uomo della magistratura, focalizzandoti solo sui reati e sulla condanna.
Quando,nel corso della tua vecchiaia, riuscirai a combattere la battaglia democratica contro abusi e pregiudizi della giustizia,al di là di chi è perseguitato, allora dirò che non sarai più un vassallo delle idee altrui, che, tu pensi, siano tue, ma solo mitridaticamente!
Anch'io ti voglio bene, è fuor di dubbio, ma ciò non appiana le nostre visioni contrapposte: non è che ,da nero e Juventino, ti stai convertendo al rosso-nero e diventi milanista?!
MARKO
Io credo che sia innegabile l ' accanimento giudiziario nei confronti di B. e che quella sia l 'unica arma che la sx e' stata in grado di utilizzare.... detto questo e' altrettanto innegabile che basterebbe solo l'appannaggio
RispondiEliminamensile alle" olgettine", i contatti con
tante signorine 'definiti come atti di disinteressata generosita', a emanare un giudizio morale da escludere una ulteriore attività politica. A questo va aggiunto un fatto per me sconvolgente se vero: commentando la pubblicazione dei redditi del Governo ho sentito che quello di Letta non comprende beni immobili: e ' possibile che non possegga una fetente di prima casa? Va bene che c'e'anche chi non sa chi gliela paga ma questo mi pare come una estrema difesa fa eventuali responsabilità amministrative che comportino il sequestro di beni che se uno non ce li ha ....
e' meglio!!!
Chi non ha peccato scagli la prima pietra!!!!!Saluti. Giovanni
Cari amici, "ad personam" non ci sono più le proposte di legge che scandalizzavano tanto, ma, a quanto pare, potrebbero esserci le tanto auspicate (da molti) attività giudiziarie. E' il cittadino (non il politico o l'imprenditore di cui non mi importa più di tanto) che deve essere tutelato da accanimenti ingiustificati nella sostanza (merito) e nella forma procedurale (tempi ridotti sotto la media per evitare prescrizioni etc). Già mi sono espresso in merito in altri post circa le mie convinte perplessità, che, sostanzialmente, coincidono con le valutazioni espresse dal Chiar.mo Prof Coppi nella sua arringa difensiva. Altre considerazioni morali o politiche vanno in questa circostanza accantonate. Non si può gioire se viene sbattuto in galera uno solo perché ti sta sulle scatole o perché non se e condivide la linea politica, né la morale. Qui siamo su un altro piano. Un caro saluto. Carlo MORI
RispondiEliminaCaro Ettore...bue o toro ... il popolo sempre cornuto rimane! Perché la politica va con tutti.... Ciao! Carlo
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