Carissimi,
come nelle riviste enigmistiche
tra un cruciverba e un rebus non stona una vignetta umoristica, ecco io credo
che nel blog del Corso non sfiguri una cosina leggera come due poesie scritte
dal lato oscuro di un vecchio
guerriero.
Attenzione, amici miei, ne ho scritte molte
altre.....e voglio lasciarvi con questo dubbio: “oserà...?”.
Vi abbraccio con affetto,
Massimo Riccobaldi.
Petali di rosa che
s' insinuano tra le zolle del campo,
che scivolano sulle
acque chiare del ruscello;
petali di rosa che
si rincorrono spinti dal maestrale,
che si posano sulle
tombe dei caduti nei cimiteri di guerra;
petali di rosa che
si celano tra piume di un cigno.
Petali di rosa
sugli altari delle chiese del Tigullio,
che coprono i grani
del rosario nel silenzio della clausura;
petali di rosa,
variopinti coriandoli tra il verde del prato,
che
accarezzano il muso di un cucciolo
curioso.
Petali di rosa
nascosti come un sogno mai sognato :
…... un tempo ,in
primavera, in Liguria............
PRIMO
AMORE
UN'OMBRA DI SOLE ACCAREZZA LA TUA
GUANCIA:
UNA GOCCIA DI
VENTO INUMIDISCE I TUOI CAPELLI,
BARBAGLI DI
LUCE ACCENDONO IL TUO VISO NELLA SERA.
COME OMBRA SENZA CORPO AFFIORI DALLE
PIEGHE DEI RICORDI:
DOLCEZZA DI
UN SOGNO MAI SOGNATO,
AMORE MAI
AMATO, SORRISO TRAMUTATO IN PIANTO.
CALORE DI UN
FUOCO MAI SPENTO:
NON QUEL CHE
ORA SEI, MA QUEL CHE FOSTI ALLOR,
ANCOR M'INTENERISCE IL CORE
Caro Massimo, non sono in grado di esprimere un giudizio sulla metrica ma certamente le tue poesie suscitano emozioni. Quando le hai scritte? ... e perchè parli di "lato oscuro"?
RispondiEliminaUn abbraccio
Francesco
Caro Francesco,
Eliminagrazie per le gentili parole. Le mie sono poesie "anarchiche"che non rispettano nessuna metrica. Le ho scritte in questi ultimi anni quando è aumentato il tempo per riflettere. Per quanto riguarda il" lato oscuro"'mi
piace credere che in ognuno di noi ci sia qualcosa di nascosto che di tanto in tanto affiori.