mercoledì 8 gennaio 2014

Il lato oscuro del guerriero


                           
                                                                                                                                                                                     Carissimi,

come nelle riviste enigmistiche tra un cruciverba e un rebus non stona una vignetta umoristica, ecco io credo che nel blog del Corso non sfiguri una cosina leggera come due poesie scritte dal lato oscuro di  un vecchio guerriero.

 Attenzione, amici miei, ne ho scritte molte altre.....e voglio lasciarvi con questo dubbio: “oserà...?”.

Vi abbraccio con affetto,

 Massimo Riccobaldi.

 
                                  PRIMAVERA IN LIGURIA

 

   Petali di rosa che s' insinuano tra le zolle del campo,

   che scivolano sulle acque chiare del ruscello;

   petali di rosa che si rincorrono spinti dal maestrale,

   che si posano sulle tombe dei caduti nei cimiteri di guerra;

   petali di rosa che si celano tra piume di un cigno.

 

   Petali di rosa sugli altari delle chiese del Tigullio,

   che coprono i grani del rosario nel silenzio della clausura;

   petali di rosa, variopinti coriandoli tra il verde del prato,

   che accarezzano  il muso di un cucciolo curioso.

 

   Petali di rosa nascosti come un sogno mai sognato :

  …... un tempo ,in primavera, in Liguria............

 

 

 

                                    PRIMO AMORE

                                                                                                                                             
        UN'OMBRA DI SOLE ACCAREZZA LA TUA GUANCIA:

         UNA GOCCIA DI VENTO INUMIDISCE I TUOI CAPELLI,

         BARBAGLI DI LUCE ACCENDONO IL TUO VISO NELLA SERA.

 

         COME OMBRA SENZA CORPO AFFIORI DALLE PIEGHE DEI RICORDI:

         DOLCEZZA DI UN SOGNO MAI SOGNATO,

         AMORE MAI AMATO, SORRISO  TRAMUTATO IN PIANTO.

 

        CALORE DI UN FUOCO MAI SPENTO:

        NON QUEL CHE ORA SEI, MA QUEL CHE FOSTI ALLOR,

        ANCOR M'INTENERISCE IL CORE
 

2 commenti:

  1. Francesco Miredi9 gen 2014, 12:12:00

    Caro Massimo, non sono in grado di esprimere un giudizio sulla metrica ma certamente le tue poesie suscitano emozioni. Quando le hai scritte? ... e perchè parli di "lato oscuro"?
    Un abbraccio
    Francesco

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    Risposte
    1. Caro Francesco,
      grazie per le gentili parole. Le mie sono poesie "anarchiche"che non rispettano nessuna metrica. Le ho scritte in questi ultimi anni quando è aumentato il tempo per riflettere. Per quanto riguarda il" lato oscuro"'mi
      piace credere che in ognuno di noi ci sia qualcosa di nascosto che di tanto in tanto affiori.

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