Qualche giorno fa mi è capitato
tra le mani il pieghevole con gli orari
delle operazioni che
scandivano le nostre giornate
accademiche. Sveglie notturne, o quasi, lezioni di nuoto ed educazione fisica
nella stessa mattinata, lezioni nelle aule all'ultimo piano del palazzo dopo
equitazione. Ricordate le transumanze serali
dalla mensa alle camerate, tutti in gregge, per non cadere nelle
imboscate degli Anziani?Leggendo quell'opuscoletto mi son ricordato di un curioso personaggio incontrato tempo fa che ora voglio presentarvi.
Misurato e maestoso,
apparentemente impacciato, è il tuo incedere o bradipo. leggi ancora ..........
Massimo Riccobaldi.
Beato te, Massimo, che hai potuto incontrare il tuo bradipo.
RispondiEliminaTu, almeno, hai avuto l'opportunità di salire sul ramo e guardare il pulsare della vita dal'alto; non so quanto tu l'abbia sfruttata ma, comunque, ne hai assaporato qualche goccia.
Io, lo confesso, non ho avuto questa fortuna; forse, mi sarà capitata pure l'occasione ma...non ho saputo approfittarne.
Un abbraccio,
Ettore.