Ci tenevo a questa precisazione perché voglio avventurarmi in un ragionamento (altri avrebbero detto “riflessione”, però mi è sembrato eccessivo per le mie modeste facoltà) sulle recenti consultazioni europee e, soprattutto, sulle possibili cause che hanno determinato un simile terremoto. segue .......
Ettore.
Ottima disanima del risultato elettorale.
RispondiEliminaSubito dopo averti letto ho avuto due sensazioni che riporto.
Penso che grazie alle “treccine” che - ne sono certo! - sono piaciute molto alle ragazze, alle mamme e alle nonne e all’accordo stipulato proprio in queste ultime ore tra l’indossatore di felpe padane e il nuovo delfino del “frenato dall’età e non solo” che - ne sono certo! – non è piaciuto ai ragazzi , ai padri e ai nonni , potrai invitare il Nostro non solo a partecipare come massima Autorità al nostro ormai prossimo Cinquantennale (2018), ma anche al Sessantennale (2028), con la soddisfazione di quelli tra noi che vi parteciperanno e che comunque avranno sicuramente altri problemi più importanti della politica di cui interessarsi.
Come ti ho già confermato più volte, in un mondo globalizzato, le cose concrete e tempestive valgono e varranno sempre molto di più (mi dispiace per te!!! rassegnati!!! come del resto si devono rassegnare gli “oligarchi ingessati” che richiami !) delle ideologie e dei Valori che spesso evochi, per cui il Nostro è il Nuovo esponente di spicco, e l’unico che attualmente può velocizzarne i cambiamenti, della nostra società.
Per cui ti invito di trovare, da subito, altri argomenti di discussione per il Blog per non veder spegnere questa Luce che illumina le nostre giornate.
Volevo poi informarti che, purtroppo per te, qualche cellula vermiglia si è impossessata di te senza la tua consapevolezza, e non verrei essere stato proprio io il tuo untore , ma purtroppo è una malattia incurabile (qualcuno l’ha definita Peste Rossa ma, che alla fin fine, tanto male non fa!) che dovrai sopportare fino ai tuoi, ancora lontanissimi, ultimi giorni ( se ti curi la tosse!) .
Oliviero
Cerco di riscrivere il commento che probabilmente si è mangiato VIRUS.
RispondiEliminaTempo fà ho letto il libro che tu citi. Se ben ricordo l'autore indicava anche l'origine del problema italiano che vedeva legato alla presenza nella Penisola di un altro potere,quello della Chiesa. Persuasa della propria universalità,gelosa della propria indipendenza territoriale e risolutamente decisa ad impedire la nascita di un concorrente proprio nella sua terra di elezione.
Anche in Spagna esisteva una forte presenza cattolica, ma la chiesa aveva partecipato con lo Stato alla lotta contro i mori mentre in Italia operava per impedire la nascita non solo di uno Stato ma di una coscienza nazionale.
Mi scuserai se ora mi distacco un poco dalla tua ottima "ettoriade" per una semplice riflessione.
Quando ero ragazzo, per festeggiare le vittorie della nazionale di calcio, correvo alla sede del Movimento Sociale per farmi prestare una bandiera.
Oggi tutto è cambiato, nel prossimo mese di giugno ogni balcone da quello leghista a quello veterocomunista avrà il suo tricolore.
Un osservatore superficiale potrebbe concludere che finalmente sia stata raggiunta una maturità nazionale.
E invece no. E' tutto merito di una semplice preposizione articolata collocata al punto giusto.
Il tifoso, infatti, vede nella Bandiera Nazionale la bandiera DELLA nazionale. Parimenti nell'Inno Nazionale vede l'inno DELLA nazionale.
Prandelli e i suoi milioni di euro,i giornali parlano dei suoi guadagni, è il nuovo Pater Patriae, chissà che anche lui non scriva una letterina agli altri Patres......
Ancora complimenti per il tuo post.
Un abbraccione,
MASSIMO
Se mi metto davanti alla finestra, la stanza diventa buia tanto nera è la mia anima. Eppure sono andato ad aiutare Renzi alle primarie del "suo" partito convinto che proprio i suoi lo avrebbero ostacolato. Tuttora spero che riesca a fare ciò che ha promesso nel passato, non quello che ondivagamente dice adesso. Ha due meriti per me eccezionali: non è un deputato, quindi ancora "vergine", e non ha mai frequentato le Botteghe Oscure. Pensate che in queste ultime elezioni pare che nessuno si sia presentato sotto la falce ed il martello: se e' l'effetto Renzi, questo mi pare già un grande risultato. L'ho già detto: anche Cristo nulla potrebbe contro il Parlamento, che è ( secondo me ) l'ostacolo maggiore al cambiamento invocato da tutti e realizzato, finora, da nessuno. Tutti gli altri continuano a recitare le poesiole imparate a memoria per prenderci in giro: chi il mantra degli ottanta euro, chi il merito per la tenuta del governo, chi la necessità o meno delle primarie anche nel proprio partito. E che sorrisetto hanno sotto mi baffi: difendono la loro poltrona! Eppure c'è una notizia, secondo me sconvolgente, alla quale non si da il giusto peso: il capo della camorra, ora pentito, ho detto , senza alcuna smentita, che non è colpa della camorra in quanto la poverina viene istigata a delinquere dalla politica di ogni colore ........ come la mettiamo? Saluti. Giovanni
RispondiEliminaNegli ultimi 20 anni è la scelta bipolare che ha caratterizzato il voto e rimarcare ancora il legame ad una ideologia utopica e priva di contenuti è pura dialettica. Io ho votato Renzi perchè l'alternativa era Grillo (così come nelle precedenti elezioni avevo votato Bersani perchè l'alternativa era Berlusconi) e fra i due è quello che credo possa più indirizzarsi verso le scelte a mio avviso più giuste per la totalità degli italiani. So di andare controcorrente quando dico che non credo che Renzi abbia preso tantu voti dal centro destra perchè la cultura dell'opposta ideologia è ancora radicata e sono rari gli esempi di persone come Giovanni che, al momento del voto, hanno anteposto ad un credo radicato la razionalità ed il senso civico. Per me Renzi ha preso voti dagli anti berlusconiani che precedentemente si erano rivolti a Grillo e che da questo sono stati delusi mentre i così detti moderati rimasti fedeli al centro destra di Berlusconi non hanno votato (altrimenti non si spiegherebbe il flop di tutte le altre aggregazioni di centro destra). Non nutro, quindi, le speranze di Ettore sul cambiamento dell'elettorato italiano; esso è poco incline all'analisi dei problemi di uno Stato e dei suoi cittadini e decide sempre sulla base di interessi personali e del "fascino" dell'uomo di turno. Un abbraccione
RispondiEliminaFrancesco
Peccato che siamo sempre gli stessi a "metterci la faccia".
RispondiEliminaPost e commenti sempre le stesse firme. Per fortuna ultimamente fa capolino VIRUS con le sue strampalate osservazioni.
Schutz continuerà a fare gli interessi della Germania ignorando quelli italiani, anche se Renzi ha preso il posto di Berlusconi,particolarmente odiato da S. PERCHE'?
Perchè l'Italia non conterà mai nulla a livello europeo finchè non dimostrerà di avere un valido punto di riferimento a livello decisionale. Sia esso il Presidente della Repubblica o il Capo dell'esecutivo. E questo punto non l'avremo mai se si continuerà a considerare la Costituzione un testo sacro e inviolabile.
Esistono delle vestali isteriche che si stracciano le vesti se solo si accenna alla necessità di modificare il modificabile nella nostra Costituzione.
E il PD è proprio una di queste.
Stia attento Renzi, da sempre in Italia non esiste un Potere(ben si intende democratico e legale)ma una frammentazione dello stesso in tanti piccoli poteri pronti a sbranarti se cerchi di alterarne l'equilibrio.
Non sono forte nelle analisi, preferisco le sintesi,quindi non sarà difficile contenstarmi. Almeno ho detto quello che penso.
Un abbraccione,
MASSIMO
Mio caro "vermiglio" amico,
RispondiEliminaoggi è il 2 giugno,per me non è UNA ma LA Festa Nazionale, consentimi alcune brevi riflessioni, oso chiamarle così.
Oggi Modena festeggia la ricorrenza con uno scontro culinario tra chef modenesi e bolognesi per la preparazione del miglior tortellino.Sulla via Emilia centro sono già pronti i tavoli per la distribuzione.
Tutto terminerà questa sera con il concerto della Banda cittadina nel Cortile d'Onore
del sempre più Palazzo Ducale. Giusto: ONORI AL TORTELLINO !
Nei miei sogni più intimi ho sempre desiderato immaginarmi per questa Festa una sfilata attraverso le vie cittadine di reparti in armi dell'Accademia assieme a reparti
civili(vigili urbani, polizia di Stato, Vigili del Fuoco...) Sindaco e Comandante in testa per sottolineare quell'intima unione tra popolazione e Accademia.
Ho la sensazione, invece, che l'apertura sia gradita solo quando è l'Accademia ad attuarla. Probabilmente non sono al passo con i tempi ma odio il "politicamente corretto".
Un abbraccio,
Massimo