domenica 5 dicembre 2010
C'è qualcosa di nuovo oggi nell'aria , anzi d'antico .....
Ragazzi,
ci sono due avvenimenti caldi caldi che, secondo me, meritano qualche commento.
Il primo concerne il fatto che un Governo di sinistra, quello spagnolo, non ha
esitato un secondo a minacciare l'applicazione di una legge franchista,per riportare l'ordine in un settore strategico come è quello del traffico aereo: un magnifico esempio di come uno Stato, fregandose dell' ideologia, voglia dimostrare la propria, legittima autorità per contrastare l'arbitrio di pochi.
Il secondo riguarda la leggina fatta passare in maniera bipartisan, per
annullare quella sentenza di un Tar siciliano che estrometteva dalle funzioni
qualche centinaio di "presidi" che avevano vinto un concorso taroccato: un
pessimo esempio di uno stato che se ne frega della legalità e che favorisce il
sottobosco dei fannullonie dei furbastri.
Ciao a tutti,
Ettore.
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Caro Ettore gli esempi che hai riportato dimostrano come sono cambiati i tempi. Una volta erano le ideologie a formare gli uomini di partito, oggi non esistono i partiti e gli uomini che fanno politica usano le ideologie (che non hanno) come strumento di marketing.
RispondiEliminaCosa ne pensi della dichiarata voglia di abdigare a favore di politici giovani e preparati?
abdicare!
RispondiEliminaCaro Francesco,
RispondiEliminanon voglio sembrarti il solito pessimista "cosmico", però mi e ti chiedo: se è vero che un giovane cresce e si forma vivendo in un certo ambiente, ricevendo certi insegnamenti e ispirandosi a certi esempi...né mi spieghi dove potremmo trovare qualcosa di buono come "politico"?!
A meno che non ci si affidi a "er Trota" e similia!
Ti abbraccio,
Ettore.
Carissimo Ettore la mia domanda partiva proprio dal presupposto che, a mio avviso, non esistono, fra i volti noti, giovani da poter considerare politici onesti e preparati. Oggi, ahimè, fra le persono che conosco, gran parte di coloro che entrano in politica o si associano a gruppi quali l'opus dei o comunione e liberazionea o la massoneria (per menzionare quelli che, nell'ordine, hanno una certa importanza anche per lo sviluppo economico/sociale della comunità)sono spinti da motivazioni che spesso non hanno grande attinenza con le ideologie dichiarate.
RispondiEliminaQuesto non significa che tutto sia opportunismo e menzogna, anzi....tante scelte vengono fatte in buona fede, basandosi su imput intrepretati in maniera sbagliata. Il tempo e i risultati, riescono sempre a far aprire gli occhi a chi ha voglia di farlo.
Sarò forse troppo ottimista ma credo, e me lo auguro per il bene del paese, che la scelta di Fini sortirà effetti positivi.
Ciao
Francesco
E' difficile che da un tradimento possa nascere qualcosa di positivo.
RispondiEliminaCarissimo Luigi, io non credo che ci sia stato un tradimento ma, al contrario, una presa di coscienza sul fatto che non sono state mantenute le promesse fatte ai propri elettori. Buona parte di coloro che hanno dato il voto all'attuale governo lo hanno fatto con la speranza di nominare rappresentanti che avrebbero emesso provvedimenti a garanzia della libertà, democrazia e tranquillità economica per il popolo. Casini e Fini credono che questi elettori siano stati traditi (per quello che può valere, io la penso come loro) e hanno fatto una scelta coerente con questo pensiero.
RispondiEliminaIo spero che possa nascere un gruppo di moderati meno preoccupati per le proprie vicende personali, capaci di emarginare ogni tipo di estremismo (anche quello pseudo imtellettuale della sinistra saccente e spocchiosa o quello giustizialista di Di Pietro) e che si prodighi per avere risultati positivi non per proclamare virtù e capacità inesistenti.
Francesco