L’inevitabile Nemesi calcistica, anche se tardivamente, ha restituito agli altari Colei che, con maramaldesca malversazione, era stata precipitata nella polvere; solo la Tua nobiltà, solo la Tua dignità, solo la Tua inesauribile forza interiore hanno evitato che si perpetuasse l’indecorosa rappresentanza italiana nel Calcio che conta.
Finalmente, verranno riaperti i saloni dell’eleganza e della signorilità; finalmente, le mense saranno imbandite su tovaglie di lino, al posto di quelle di tela juta su cui erano usi ingozzarsi quei quattro parvenus, tronfi, arroganti e ricchi solo nel portafoglio, che avevano creduto di poter prendere impunemente il Tuo posto, ignorando il dogma che “Signori si nasce e....”.
Merçi vieille Dame; grazie del Tuo stile di esempio universale....
Grazie Signora... Grazie di esistere!
Non ho nulla nè contro(assolutamente), nè pro...ma, se questi sono gli argomenti.. mi sembra che come Blog stiamo andando alla deriva!...Un caro saluto. Carlo MORI
RispondiEliminaVedi caro Carlino, io sono dell'opinione che una persona che vive intensamente un determinato "tempo" abbia il dovere di cercare di conoscere (più o meno) tutte le tessere che contribuiscono a definire e configurae quel "tempo"; ognuno, poi ed in funzione dei propri interessi, della propria cultura, delle proprie inclinazioni, ne approfondisce alcune piuttosto che altre.
RispondiEliminaNella mia terra ciociara si nasce praticamente Juventini ed io "lo nacqui"; non solo, nel tempo e fino ai giorni odierni, sono riuscito a conservare quell'"infantile entusiamo" che uno di Noi mi ha riconosciuto, sono certo in maniera cameratesca e, fors'anche, affettuosa.
Tu fai parte della ristretta cerchia di coloro che si adoperano, mettendoci la faccia, a che questo NOSTRO Blog continui ad essere una palestra in cui si incontrano, si scontrano, si confrontano opinioni sugli argomenti che più turbano il nostro essere e sentirci Italiani; ma se così è, come lo è, credi veramente che io farei o permetterei che si facesse qualcosa che potesse condurre il Blog "alla deriva"?!
Abbiamo scritto di cose serie, di cose seriose, di ricordi di vita vissuta e d tante altre cose che ritenevamo giusto farne oggetto di dscussione e di confronto; ebbene, ieri è avvenuta una cosa sportiva che, ti piaccia o no, ha interessato decine di milioni di nostro compatrioti; e non credo che, celebrare l'evento per di più con un linguaggio volutamente goliardico, possa essere annoverato tra i "delitti" peggiori!!!
Ma, per stemperare il tuo caratteraccio di toscanaccio, ti invito a leggere la scheda sottostante che dimostra come la Signora abbia ascendenza anche nel Corso:
"TUTTI I GIOCATORI DELLA JUVENTUS
Genta Mario
Scheda giocatore
Nome: Genta Mario
Nazione: Italia
Luogo di nascita: Torino
Data di nascita: 01.03.1912
Ruolo: Difensore
Nazionale Italiano (*): No
Soprannome: -
(*) Durante il periodo Juventino"
....e scusami se possiamo vantarci di annoverare nella nostra "Acies" un discendente da ben 44 anni!
Un affettuoso abbraccio,
Ettore.
Forse abbiamo perso il buon senso. Queste farneticazioni sono l'anticamera dell'ultra. Ci vuole equilibrio anche nel fare il tifo per la propria squadra. Nella circostanza non mi pare poi che gli juventini possano decantare tanta purezza o apodittiche prerogative su primazie che vengono dall'alto per divina decisione. Scendete e ricordatevi che Moggi ha contribuito a rendere maleodorante il calcio. E poi mi pare che aver scelto questa sede per queste forme di delirio sia proprio fuori luogo. Si apre la stura a ben altre farneticazioni. Mi sarei aspettato che non fosse pubblicato. Ma si vede che.......
RispondiEliminaGiacomo Guarnera
La Juventus avrà avuto Moggi, ma in quanto a puzza....vorrei ricordarvi Rossi e Recoba (Inter) - Maradona (Napoli) - orologi (Roma) - Galliani e Berlusconi (Milan). Scusatemi se scendo così in basso, ma ogni tanto mi piace evadere dal solito perbenismo
RispondiEliminaCaro Ettore (forse potevi firmarti chiaramente subito, non sapevo nemmeno che fossi tu) credimi, non voglio "crocifiggerti", ci mancherebbe altro, ma sono convinto che poco importi che tu sia "nato" tifoso per una squadra di calcio o per un'altra, mentre sembra a mio avviso abbastanza esagerato esternare sentimenti di tale portata per una cosa del genere (tutto sommato abbastanza frivola). E ciò in particolare dopo aver sempre trattato nel Blog argomenti di tutt'altra portata, molto più meritevoli della nostra partecipazione e del nostro coinvolgimento emotivo(vds. il precedente!). Per il resto..goditi la vittoria della tua Juventus (quando ero bambino tifavo per lei- Mattrel, Castano,Leoncini,Nenè,Sarti,Boniperti, Charles, Sivori,... etc.).Poi, pian piano, ho guardato a queste cose sempre sportivamente, ma in modo abbastanza distaccato, tanto da ammirare il bel gioco di qualsiasi squadra, senza essere fazioso più di tanto. Ma non è detto che dobbiamo essere tutti uguali... Un abbraccio. Carlo MORI
RispondiEliminaRingrazio Carlino di avermi fatto fare un piacevolissimo salto nel tempo di quasi 50 anni, riproponendo nomi di giocatori che hanno fatto onore alla maglia che indossavano.
RispondiEliminaSinceramente, non pensavo che la goliardia potesse scomodare "paroloni" più indicati per dei "manifesti pogrammatici" che per un sano e salutare sfottò tra amici che sanno sfottere e sanno accettare lo sfottò: a meno che non siano divorati da rosicamento distruggitore.
Siccome mi ritengo (forse a torto) una persona ragionevole, non entro in polemica ma, si sappia, non rinuncerò all'ironia, quando e se riuscirò a trovare un argomento adatto, anche perché non è scritto da nessuna parte che il NOSTRO Blog debba ospitare solo cose tristi.
Ringrazio tutti, compresi Carletto che, lui sì, mi ha scritto cose pregevoli condite in una fine ironia e Francesco che, da antico "gobbo", ha saputo rispondergli con altrettanta finezza.
Un abbraccio a tutti,
Ettore.
L'ironia,.. l'ironia, caro Ettore, cari tutti, va saputa fare...deve far ridere o.. sorridere..se no..se ci si sforza per essere simpatici a tutti i costi, ci si rende perfino patetici..sono considerazioni generali..e non mi voglio strettamente riferire a quanto riportato nel Blog. E poi, sì, non è scritto da nessuna parte quali devono essere gli argomenti trattati (cosa non facile e riconosco, caro Ettore, la tua capacità ed il tuo impegno..) ma, credo sia importante anche il "come" vengono trattati. La Juventus, tutto sommato, non c'entra. Nel caso specifico non lo ritenevo un argomento da introdurre dopo quello trattato in precedenza. Poi... Un caro saluto a tutti. Carlo MORI
RispondiEliminaAlium silere quod voles, primus sile!!
EliminaCiao Ettore.
Dimenticavo: é di Seneca non mia.