lunedì 31 marzo 2014

Famiglia primitiva

 La struttura della famiglia primitiva è semplice:il padre è il cervello, la madre il cuore. Due organi
complementari ma non intercambiabili. I figli si muovono in questo contesto guidati e aiutati finché ce ne sarà bisogno. Nessuna confusione di ruoli ecco il suo segreto. Sessista ma funzionale, rifugio sicuro dalle tempeste della vita. Voglio offrirvi un'avventura di una di queste famiglie. Perdonatemi qualche termine in dialetto,ma siamo tra primitivi.  Come sfondo il Tigullio,  così bello in primavera prima che la perversione del clima lo flagellasse con tempeste tropicali come a volte oggi avviene.
 Il mare calmo,  la temperatura  mite esortano ad imprese stravaganti. Non certo “estreme” come va  di moda oggi.   leggi ancora .....


 Massimo Riccobaldi.

5 commenti:

  1. Francesco Miredi31 mar 2014, 16:56:00

    Caro Massimo, i ricordi dell'adolescenza irreversibilmente passata danno una sensazione di inerte serenità e poi tu li racconti proprio bene. Ho, però, considerato inerte quella serenità perchè non è destinata ad evolversi e, il più delle volte, mi genera tristezza. Comunque, mille grazie. Un abbraccio
    Francesco

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  2. Lo sai che ti dico, caro Massimo: ti invidio!
    Forse perché mio papà, da Ciociaro doc, non sapeva remare e neppure nuotare; o forse perché puoi, nel chiuso del tuo intimo, bearti di tanta serenità che, a differenza di Francesco, non reputo affatto "inerte".
    E' pur vero che, alla nostra quasi venerabile età, pensare ad una qualsiasi nostra capacità
    "evolutiva" potrebbe suonare come un azzardo, quando non una chimera. Tuttavia, credo che una sensazione tanto appagante come la "serenità" non trovi dimora nei canoni materialistici -e, pertanto. misurabili-, ma si senta molto più a suo agio in quel mondo esclusivo che è in nostro cuore, il nostro "intimo" appunto.
    Forse sono un inguaribile romantico o, forse, solo un povero illuso. Però, sai che ti ridico? In fin dei conti, a chi faccio del male se mi basta molto poco per bearmi di un attimo di serenità?! (avrei voluto dire "per illuminarmi di immenso" ma mi è sembrato un po' esagerato!)
    Un abbraccio,
    Ettore.

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  3. Massimo Riccobaldi1 apr 2014, 23:20:00

    Grazie Ettore e Francesco per i vostri commenti sempre graditi. Ma ecco cosa vi dico:
    la nostra situazione politica nazionale è piuttosto precaria;
    la situazione economica europea è decisamente precaria;
    per non parlare,poi, della posizione in classifica della mia squadra.
    Tra l'altro oggi Teo. durante un incontro di pallavolo con il sottoscritto , con una poderosa zampata ha distrutto la stampante.
    Il cane è stato ammonito severamente e allontanato dal terreno di gioco.
    Purtroppo non è stato sufficiente per mia moglie che dopo aver sequestrato la palla si è lasciata andare a coloriti paragoni tra il mio quoziente intellettivo e quello del cane. Tutti e due siamo stati invitati a trascorrere fuori casa il resto del pomeriggio.
    Ecco perchè per alzare un pò il morale di tutti avevo pensato di inviarvi in otto puntate il mio racconto "l'avversario" dove si narra degli incontri tra un frate e Satana.
    Poi ci ho ripensato....ma qualcosa sto maturando.
    Un abbraccione,
    MAX:

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  4. Francesco Miredi2 apr 2014, 09:06:00

    caro Massimo, la pallavolo e l'atteggiamento della consorte rientrano nella nostra quotidianità e mi hanno dato buonumore nell'affrontare una nuova giornata che si preannuncia impegnativa. Grazie
    Francesco

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  5. Caro "Nonno " vorrei farti i complimenti ....( a differenza di chi non ti Ascolta ) io credo che i tuoi racconti siamo davvero piacevoli ..... continua cosi ...
    Monica

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