mercoledì 18 giugno 2014

Rem tene, verba sequentur


Massimo D’Azeglio sosteneva che “Se le navi vanno generalmente meglio degli Stati, ciò accade per la sola ragione che in esse ognuno accetta la parte che gli compete, mentre negli Stati meno se ne sa, generalmente, più s'ha la smania di comandare.”
Mi piace partire da questa citazione  perché il paragone con una nave mi sembra molto azzeccato, in quanto essa è la rappresentazione concreta della necessità che, in una comunità organizzata, ognuno assolva –e bene- il proprio compito per evitare sbandamenti , scuffie e, al limite, affondamenti.    CONTINUA A LEGGERE ..........



Ettore.



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