martedì 8 febbraio 2011

Buon compleanno


Italia mia carissima,
oggi è stato il mio compleanno: il mio 64° compleanno!
E’ stata una giornata particolarmente felice; vuoi perché l’anagrafe non mi tange; vuoi perché ho ricevuto moltissime (alcune anche inaspettate) manifestazioni di affetto; vuoi perché mia moglie Ester ha preparato un pranzetto ittico da favola: veramente, un giorno da non dimenticare!
Ma, accanto a questo sincero sentimento trasudante di umanità, se ne è affiancato un altro, certamente meno umano e decisamente aulico, che riguarda ben altro compleanno e ben altra figura: il Tuo 150° Anniversario.
Ti confesso, Italia mia, che ho provato quasi un senso di colpa nel sentirmi così sereno, così felice in occasione di una ricorrenza che, diciamocela tutta, di mio non ci ho messo proprio nulla, mentre Tu, nostra povera e derelitta Patria Ti appresti a festeggiare il Tuo Anniversario nell’indifferenza generale, quando non addirittura nell’ostilità di taluni.
Presidenti di potenti associazioni private auspicano che la festa non sia una festa “festiva”, bensì lavorativa: che si perda pure un quarto d’ora di lavoro (sic!) per un brindisuccio con i bicchieri di plastica ma, per l’amor di Dio, che non si vada oltre! Vuoi mettere: ne potrebbe andare di mezzo la ripresa dell’italica industria e poi per cosa, per celebrare un evento che al 99% della popolazione nun jie ne po’ fregà de meno?!
Oppure Presidenti di province “autonome” che, forse meno ipocritamente, dichiarano di sentirsi stranieri in una terra che è stata usurpata ai propri avi, per cui non celebreranno proprio un bel niente; sarebbe bello però che quell’inclito rappresentante delle civiche istituzioni rinunciasse anche ai lauti finanziamenti che quello Stato usurpatore elargisce alla sua Provincia ogni anno o a tutti i benefici che gli concede.
E non vado oltre nell’elenco di simili nefandezze, perché mi viene da vomitare.
Mi dispiace molto, sai, mia povera Italia; già la Tua nascita non è che sia stata delle più felici; poi Ti hanno “unita” al prezzo di centinaia di migliaia di morti che non sapevano nemmeno che esistessi; poi Ti hanno millantata come “potenza” e ne sei uscita con le ossa rotte; poi Ti hanno rimessa in sesto materialmente ma ti hanno svuotata di ogni idealità: ora, infine, che potresti goderTi almeno un giorno dedicato solo a Te, ora....non Ti vogliono concedere nemmeno quello.
Vorrei dirTi tante altre belle cose per consolarTi e per farTi percepire tutto l’affetto di molti Tuoi figli, anche se siamo una minoranza; non posso farlo perché se no Oliviero mi dice che sono “aulico” e comincia ad insultarmi come un ultrà della curva sud; Ti dico solamente, mia amata, povera e cara Italia: finché ci saremo noi, il Tuo Anniversario sarà sempre sacro!
Ciao a tutti,
Ettore.

6 commenti:

  1. "Mio amato, povero e caro Ettore" .......... tutta 'sta tiritera , "anche se non ti tange il passar del tempo" (aulicissimo!!) per ricevere altri auguri per il tuo genetliaco (superaulicissimo).

    Oliviero

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  2. Caro Ettore, AUGURISSIMI per il tuo compleanno. Mi sei piaciuto, sei stato molto concreto.
    Ma come sei vecchio, fra qualche mese ti raggiungerò.
    Raffaele

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  3. Ah!!! Mi sono dimenticato di dirti che bastava tu scrivessi : "BUON COMPLEANNO ITALIA da tutti quelli che ti amano".
    Ancora tanti Auguri.
    Oliviero

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  4. Francesco Miredi9 feb 2011, 08:43:00

    Buon compleanno al caro amico Ettore e alla mia amatissima patria Italia
    Francesco

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  5. Buon Compleanno Vecchio Mio. Hai perfettamente ragione sui finanziamenti alle regioni a statuto speciale e alla provincia autonome. Lo dice un valdostano che se negli anni 50 -60 poteva capire l'aiuto ad una regione marginalizzata ,ora non lo capisce più. Il denaro in eccesso se ha permesso sicuramente un servizio sociale al di sopra della media nazionale , ha permesso anche un mare di sprechi e di prebende ...Se non erro alcuni amministratori locali hanno stipendi superiori alla Canacelliera Merkel .. ça va sans dire..
    Un saluto a tutti

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  6. Luigi Chiavarelli10 feb 2011, 01:05:00

    Auguri vecchiaccio ! Con tanta amicizia, stima ed affetto e......viva la nostra Italia !
    Giggione

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