sabato 13 febbraio 2010
La storia dei diecimila soldati italiani prigionieri in India (3a parte)
Le ascensioni alpinistiche. Coloro che ebbero la facoltà di allontanarsi dal campo poterono non solo visitare i villaggi vicini, ma anche avvicinarsi alle montagne. Infatti la vista delle maestose cime himalayane aveva esercitato già da tempo una forte attrazione su taluni ufficiali, soprattutto fra i molti provenienti dalle truppe alpine, che chiesero ai loro carcerieri di poter uscire dai reticolati per frequentare l’ambiente montano circostante, così ricco di maestose cime inviolate. E così ottennero, forse unico caso nella storia del secondo conflitto mondiale, di uscire “sulla propria parola d’onore” dal campo di prigionia per affrontare alcune cime dell’Himacal Pradesh.
Continua ....
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