Il primo ha toccato Ettore in merito ad una dichiarazione di Lella Costa (se non sapete chi è, chiedete di lei alle vostre signore che di queste cose – e di molte altre - ne sanno più di voi) la quale, intervistata in una trasmissione televisiva, asseriva che I diritti in più non tolgono niente a nessuno, - ne dovremo parlare !- spodestando , a suo dire, addirittura Platone; il secondo ha riguardato, invece, milioni di Italiani a seguito delle “tragedie” che si erano compiute in Puglia e in Emilia Romagna.
Non parlo di quanto successo in Puglia perché, meglio di me e da buon indigeno, lo ha fatto Francesco.
Io, invece e da altrettanto indigeno, vorrei commentare quanto successo in quella Sala Rossa del Comune di Bologna (per chi non lo sapesse, è lì che si celebrano i matrimoni , immersi nel beneaugurante colore della speranza, come diceva G. Dozza, Sindaco della Città nel primo dopoguerra e notoriamente daltonico) e lo vorrei fare rifacendomi ad una delle prime lezioni di “Governo del personale” che, a mio avviso, in quella Sala ha trovato compiutezza.
Ricordate cosa ci veniva infuso?
“ Gli interessi fondamentali che muovono il mondo sono tre : Soldi , sesso e potere. “.
E questa massima, applicata con scrupolo nell’agone politico bolognese, ha prodotto risultati disastrosi per il popolo vermiglio.
In pochi minuti, tutte le convinzioni e i miti sono svaniti ; i personaggi storici hanno perso l’aura che li rendeva invincibili e le bandiere che sventolavano si sono arrotolate intorno all’asta, restando immobili.
Siccome al peggio non c’è mai limite, gustiamoci le reazioni!!!
- D’Alema , dopo la sconfitta subita in Puglia , si è seduto nell’ultima fila della Direzione e silenziosamente , dopo pochi minuti , ha abbandonato l’assemblea.
La Jena , ieri su “La Stampa” ha scritto “ Dopo la sconfitta pugliese D’Alema si occuperà dei servizi segreti, a rischio la sicurezza del paese” . Come dargli torto!!! (Sic!).
- Umberto Eco , ha dichiarato che il Pd in Puglia ha fatto la figura dei cioccolatai e che D’Alema non ne ha indovinata una in quarant’anni .
- Castagnetti ha finalmente capito che le regionali sono a rischio e teme per la tenuta del partito; lui dov’era ?? in ferie????.
- Parisi , che sapeva già come andava finire, gongola come i suoi avversari politici .
- Prodi che resuscita , spara tre cazz…….. e ritorna nel buio.
- Casini , abbandona immediatamente la nave ed è già pronto al terzo forno (Boh!!!!).
- Di Pietro ha dichiarato “Se Delbono si è dimesso vuol dire che abbiamo fatto un buon lavoro” e va subito a siglare un accordo con Bersani ……
- Bersani …..( “Non sono mica Alice nel paese delle meraviglie !!!”) e dov’è andata a finire la speranza di quanti lo hanno votato alle primarie, e pensare che c’erano anche dei giovani?
- La battuta più bella : “Vince prima la Roma lo scudetto che il PD le elezioni” . ( “Stateve accuorti Interisti !!!”) - Sabrina Ferilli.
La confusione ha preso il posto della convinzione.
Le tragedie con questi registi e attori non avranno presto fine; ma anche gli altri non sanno fare spettacoli migliori.
Chi ha vinto ?????
Hanno perso tutti gli Italiani !!
Aiuto !!!!!!
Oliviero CPI
Carissimo Oliviero
RispondiEliminadovresrti fare meno il CPI (che cacchio significa?) ed intervenire di più sul blog perchè la tua ironia mi ha messo di buon umore, dopo una giornata un po' stortarella.
Hai però parlato poco di sesso e io sono curioso di sapere se questo Debono è di natura uno sciupafemmine come qualcuno dice o lo è diventato dopo aver acquisito la poltrona. In sostanza latrin lover si nasce o si diventa con l'acquisizione dei gradi nella scala della politica?
Bravo e fatti sentire più spesso
Francesco